I geta : infradito tradizionali giapponesi

Si chiamano geta 下駄 , i classici infradito in legno che portano i giapponesi con gli abiti tradizionali. Essi sono rialzati da dei tasselli in legno e solitamente vengono portati senza calzini o con dei calzini specifici che si chiamano "tabi",cioè i calzini che separano l'alluce dalle altre dita e che si indossano nelle cerimonie tradizionali e venivano indossati anche da i samurai nell'era feudale.  Comunemente sono bianchi,ma ci sono anche quelli con disegni decorativi utilizzati dalle donne, invece gli uomini utilizzano quelli con colori scuri quando viaggiano.

L'uso dei geta da parte della nobiltà giapponese risale al periodo Heian (794- 1192)  diventando una scarpa tradizionale del Giappone. 

Questo tipo di calzatura è formata da una base in legno chiamata "dai" che significa "supporto" che può avere una forma rettangolare o ovale,può essere dipinto,laccato o lasciato al naturale. Nella base è ancorata la stringa che forma l'infradito chiamata "hanao". Sotto la base si trovano i tasselli in legno che rialzano la scarpa, chiamati "ha" cioè "denti". I geta emettono un particolare suono chiamato "karankoron" カランコロン .

Esistono diversi tipi di geta: alti 5cm (in foto i primi con stringhe rosse), alti 10cm (in foto con le stringhe bianche accanto a quelli con stringhe nere), quelli con un solo tassello chiamati i Tengu geta alti 14cm o 20cm (in foto entrambi con stringhe nere), ci sono gli Ashida geta,alti 18cm formati da due tasselli e sono dette geta da pioggia ed infine gli Okobo,ovvero i geta indossati dalle maiko (apprendiste geisha) alti 13cm.
 Ci sono anche delle infradito prive di rialzamento ( prive tasselli) ma si chiamano zōri 草履 non geta.

Inoltre esistono un'altro tipo di geta molto alti da una forma stranissima. Si chiamano "koma geta" e venivano indossati dalle oiran ( cortigiane).

Ma come nascono i geta?sono delle scarpe alte appositamente per evitare che il kimono tocchi il suolo e si rovini.

               <3 La vostra Kotoko <3