sabato 16 novembre 2013

Storia del biscotto della fortuna


Il biscotto della fortuna,che normalmente viene definito cinese, è stato ideato dai giapponesi ;)
Contrariamente da quando si pensa,non è nato in Cina,come viene comunemente detto.
Scopriamo insieme la vera storia di questo biscottino :)



Il vero biscotto della fortuna nasce a Kyoto durante il 19° secolo,nei pressi di un tempio della fortuna chimato Omikuji. E' nato proprio qui il "tsujiura senbei", il primo biscotto della fortuna, che corrisponde alla forma e alla preparazione del biscotto di oggi.  E' stata ritrovata un'illustrazione del 1878  nel libro "Moshiogusa Kinsei Kidan " dove sono raffigurati questi dolcetti.
 In questo libro viene descritta la preparazione e l'aggiunta dell' omikuji  ( sono dei piccoli fogli che parlano di fortuna e sono considerati molto sacri,si possono ricevere dopo aver lasciato un'offerta in un tempio shintoista /  buddista e se la fortuna non è positiva,questi foglietti vengono legati con un nodo ad un ramo o dei fili metallici che si trovano nei santuari,in modo che la cattiva sorte voli via). Anche in altre opere sono stati trovati questi biscottini che ancora tutt'ora in Giappone vengono venduti,specialmente nel quartiere Fushimi Inari-taisha di Kyoto.
I biscotti giapponesi però hanno delle differenze. Sono più grandi, sono preparati con una pasta più scura e sono ripieni di miso e sesamo. Il bigliettino inoltre non viene collocato al suo interno,ma viene inserito nella fessura. La famiglia Matsuhisa, produttrice di questi biscotti da generazioni, ha spiegato che i biglietti non venivano messi all'interno per paura che venissero ingoiati.
Dunque,non vengono più inseriti gli "omikuji" ma frasi poetiche o consigli. Addirittura a Inariya, un negozio di fronte ad un santuario scintoista, vende quest'ultimi con bigliettini che danno consigli riguardante la salute ( rimedi contro il mal di schiena o altri problemi di salute).

Il primo produttore in America è stato il nativo giapponese Seiichi Kito, emigrato negli U.S.A  nel 1903, ha aperto una pasticceria di dolci tradizionali giapponesi a Los Angeles. La sua azienda di produzione si chiama Fugetsu-Do, ed è ancora oggi famosa. Nel 1909 a San Francisco, il giapponese Makato Hagiwara, ha dato vita al " giardino giapponese del tè" nel Golden Gate Park, dove venivano serviti questi biscotti,però una versione dolce,non più salata come la ricetta d'origine e gli ingredienti utilizzati erano farina,zucchero,vanillina e olio. Per la prima volta i biscotti sono diventati dolci,e sono davvero piaciuti. Il fornitore di questi biscotti era la Benkyodo Candy Factory. 

Altri panifici hanno cominciato a produrre e vendere i biscotti diventando davvero famosi. Addirittura alcuni sono stati venduti a vari ristoranti cinesi. Dopo il bombardamento di Pearl Harbor, fu la fine di molte aziende giapponesi. I giapponesi furono mandati via e così i cinesi hanno continuato a vendere nei loro locali questi biscotti e la gente ha iniziato a pensare che fossero cinesi. Nacquero anche delle aziende cinesi e così quando più tardi ci fu il ritorno dei giapponesi in America, ormai i biscotti erano conosciuti come cinesi. Si pensa anche che questo sia dovuto al forte sentimento anti - giapponese cresciuto durante la guerra.  L'azienda cinese di Juan David, un'americano di origine cinese, ha prodotto vari biscotti della fortuna portando il vero "boom".
Dopo che la ricetta è caduta in mano ai cinesi,hanno modificato i biglietti,che sono stati inseriti all'interno.
Bisogna anche ricordare che la ricetta è stata prelevata dai giapponesi da parte dei migranti cinesi che vivevano negli U.S.A, e quindi in Cina non erano per niente conosciuti. Solo negli anni 90 sono stati portati in Cina,ma non sono stati per niente apprezzati e sono stati definiti "troppo americani ".

I primi biscotti venivano realizzati interamente a mano,ma dopo l'invenzione della macchina per la produzione dei biscotti della fortuna, una ad opera di Shuck Yee di Oakland, l'altra di Edward Louie a San Francisco ha portato ad un crollo dei costi; per questo motivo sono diventati un dessert di cortesia, offerto gratuitamente dopo il pasto, molto apprezzato dagli americani che si recano con famiglia, amici o colleghi di lavoro nei ristoranti cinesi. Dal 1960, i biscotti della fortuna sono una parte importante della cultura americana. 



                  <3 La vostra Kotoko <3



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